L’8 marzo 2023  si è tenuta l’inaugurazione della prima panchina rossa scolastica di Bolzano, la sesta in città, presso il Liceo “Carducci”.

Il simbolo universale della lotta contro il femminicidio è stato posto all’ingresso dell’edificio, visibile a passanti, docenti, studentesse e studenti; la popolazione scolastica sarà così chiamata alla riflessione continua sui fenomeni di violenza contro le donne,  che vanno eliminati, contrastati e prevenuti anche con opere di sensibilizzazione come questa.

Il Liceo “Carducci”, facendo seguito a percorsi di Educazione civica incentrati sui diritti umani e civili, sulla prevenzione della violenza di genere, sugli stereotipi culturali spesso alla base dei comportamenti prevaricanti, stimolato dal progetto “Com’eri vestita?” del teatro Cristallo, ha sentito l’esigenza di dare un segnale concreto e immediato.

Gli inaccettabili episodi di violenza, anche recenti, anche locali, non hanno fatto altro che rendere ancora più urgente mantenere alta l’attenzione nei confronti della violenza  e del fenomeno del femminicidio.

La scuola è infatti per vocazione il luogo della comprensione e della consapevolezza, della educazione alla solidarietà e alla non violenza, del rispetto, della crescita matura delle personalità.

Grazie alla collaborazione della dott.ssa Rabini, assessora alla Cultura, all’Ambiente, alle Politiche d’integrazione e alle Pari Opportunità del Comune di Bolzano, del dott. Santoro, direttore dell’Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione sociale, della Giardineria comunale che ha fornito la panchina, è stato possibile “fare rete” nella progettazione di uno spazio sociale che permetta una cittadinanza autentica e non solo formale.

Tinteggiare e posizionare una panchina rossa, predisporre testi appropriati e video è stato un compito assolto con convinto entusiasmo da studenti e studentesse, sostenuti da docenti e personale ausiliario. Tutti hanno voluto, in forme diverse, partecipare a questo fondante momento. L’attivo coinvolgimento dei giovani è un successo formativo importante e prelude a una società più pacifica e tollerante.

La dott.ssa Marcolongo, nota cantante bolzanina nonché ex studentessa ed ex docente del “Carducci”, ha fatto da madrina/testimonial dell’iniziativa. Presenti anche le ispettrici Corrà e Mitterer dell’Intendenza scolastica e il Presidente del Consiglio di Istituto sig. Marazzi.

In aula magna studentesse e studenti che hanno realizzato la panchina e che quest’anno hanno collaborato all’allestimento della mostra “Com’eri vestita?” sulla violenza di genere, tenutasi in novembre al Teatro “Cristallo” a cura di UNICEF, dopo avere espresso la propria posizione hanno assistito alla proiezione dell’intenso video “Ti amo da morirNe” scritto, diretto e interpretato da Mena Vasellino, cui è seguito il momento di informazione con la dott.ssa Clignon, Presidente dell’Associazione GEA Centro Antiviolenza. Greta Marcolongo ha emozionato tutti con un appello ai giovani e a un futuro più giusto, rispettoso, paritario, in cui ciascuno possa vivere liberamente le proprie scelte e vedere ascoltata la propria voce. Alle 10.30 l’inaugurazione vera e propria: oltre a posizionare la targhetta fornita dal Comune, ragazze e ragazzi hanno attaccato alla panchina un cartoncino con una frase significativa che è stata letta e commentata.